giovedì 9 aprile 2009

Gay-Odin


No, non è l'insegna di un locale lgbtq ma quella del posto dove gustare il miglior cioccolato di Napoli. Veramente qui è il cibo degli dei (e delle dee, presumo). Con un buon carico di endorfine mi sembra più facile pensare, magari razzolando un po' tra i libri a Porta Alba, che è (e questo ha del meraviglioso) a due passi. Quando le energie vengono meno (insieme a un mucchio di altre cose), bisogna riprendere forza , non importa come e dove, l'importante è resistere. Questo mi sembra un buon posto e una buona maniera. Se continua a funzionare.
E tutto sembra più facile se addirittura c'è un po' di sole ...
.

3 commenti:

SandalialSole ha detto...

la "scorza" di Gay Odin: meravigliosa. me la facevo portare ogni volta che qualche amico o parente scendeva a Napoli.

v. ha detto...

Vero! Ma a proposito dello "scendere" (dal quale deduco che abiti in qualche posto a nord): guarda che le cartine geografiche sono una convenzione che la dicono lunga, il pianeta è tondo e non c'è nessun "sopra" e "sotto" ;-)

Rosetta ha detto...

Sei la solita golosona!