venerdì 21 gennaio 2011

Mad / Museo di arte delle donne

In questo fine settimana sarà inaugurato, nella residenza multi disciplinare per l'arte delle donne di Villa5, il Mad, il primo museo di arte delle donne in Italia. Un museo, come scrivono le curatrici nel sito, rivisitato, da visitare e rivisitare e che cambia la propria fisionomia a seconda degli apporti di chi lo frequenta. E' questo il senso dell'avviso "a naviganti in cerca di approdi" che probabilmente molte di voi hanno ricevuto via mail: un invito a portare, nei giorni di inaugurazione (e oltre) del museo, qualcosa della vostra artista prediletta (una foto, l'immagine di un'opera e/o uno scritto di/ sul suo lavoro). In questo modo questa andrà ad aggiungersi alle artiste già presenti al Mad (Laura Ambrosi, Sandra Baruzzi, Zahira Berrezouga, Roberta Biagiarelli, Louise Bourgeois, Elena Cavallo, Mona Hatoum, Frida Kalo, Chen Li, Claudia Losi, Caterina Mochi Sismondi, Tina Modotti, Shirin Neshat, Irina Novarese, Lucy Orta, Yael Plat, Francesca Rizzotti, Silvia Salchi, Margherita Settimo, Antonella Usai, Joana Vasconcelos, Les Vidéobstinées). Da parte nostra scontiamo un limite: mai siamo mai riuscite ad avere predilezioni esclusive (pur essendo capaci di grandi passioni) e dunque lunga è la lista delle nostre artiste predilette. Di alcune tante volte abbiamo parlato qui, tra queste molte sono già presenti al Mad, altre vorremmo che vi fossero aggiunte: da Artemisia Gentileschi a Coco Fusco passando per Judy Chicago, Helena Almeida, le Guerrilla Girls e tante altre tra registe, fotografe e musiciste ...

9 commenti:

Minerva ha detto...

Ma che bello, vado a farci un giro e poi magari ne scriverò qualcosa.
Grazie mille della segnalazione! :-)

Anonimo ha detto...

ancora 10 giorni di assenza dal mondo..poi ti scrivo!
non si possono lasciare incommentati gli interessantissimi post di Marginalia!! ;)
c*

Marginalia ha detto...

Per Minerva: è bello che lo trovi bello ;-)
Sì, ti prego, facci sapere le tue impressioni (e l'artista - o le artiste - che ami). Buon giro ...

Per Carmen: mia cara, non ci crederai ma pensavo anche a te scrivendo, ti immagino immersa nello studio da qualche parte in quel di Parigi ... n'est ce pas?

Anonimo ha detto...

grazie per le informazioni, sempre preziose :-)

Marginalia ha detto...

Grazie a voi di esserci ;-)

Anonimo ha detto...

..beh sì, immersa nello studio in una Parigi spesso insostenibile..!
ammetto anche una enorme difficoltà a concentrarmi... i "fatti della vita" alle volte te lo impediscono (e credo tu capisca..) e poi, le voglie, le pulsioni e i desideri di fare altro..si fanno più forti, de plus en plus ;)

En tout cas, presto ti scriverò..e sempre ti seguo ! (non credere infatti che io legga solo i post a sfondo artistico...tempo permettendo, io ti leggo tutta Marginalia! :)

c*

Marginalia ha detto...

Ti capisco, ma chérie ;-)
Ma tieni duro e ... bon courage! Io aspetto (per questioni artistiche e non). Je t'embrasse bien fort.
Bisous

Minerva ha detto...

Ci sono stata! Piccola recensione e link collegato a voi: http://minervajones.blogspot.com/2011/01/lironia-contro-gli-stereotipi-di-genere.html

Bacioni :-)

Marginalia ha detto...

Letto! E belle le opere di Joana Vasconcelos che hai riprodotto, la scarpa con tacco a spillo fatta da pentole e coperchi è effettivamente geniale ;-)

baci anche a te, a presto