martedì 13 dicembre 2011

Femminismi nel mediterraneo

All'interno del seminario permanente sui femminismi globali - che intende "mettere al centro della riflessione i sistemi di pensiero, le pratiche e le reti di relazione dei femminismi nelle loro varie declinazioni storiche e geografiche" -, la Società Italiana delle Storiche in collaborazione con la Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea e l'Università degli Studi di Bologna, Facoltà di Scienze Politiche, organizza la giornata seminariale Femminismi nel mediterraneo, con interventi - tra le altre - di Raffaella Baritono, Renata Pepicelli, Leila El-Houssi e Anna Vanzan. Per maggiori info rinviamo al programma dettagliato nel sito della Sis.

3 commenti:

liadiperi ha detto...

Sono andata a vedere il programma e a parte qualche 'familirità' ( come ad esempio, Femminismo islamico tra le due rive del Mediterraneo,Renata Pepicelli,Università degli Studi di Bologna, non fosse altro per una certa mia traduzione,dallo stesso titolo)la cosa che mi ha sorpreso è la presenza, a parte l'italo-marocchina,Leila El-Houssi,di sole docenti italiane. Nessuna rappresentante islamica,mussulmana,nativa,ecc, con la quale aprire un dibattito o un confronto o,più semplicemente, dare la parola...

Bentornata!

Marginalia ha detto...

Cara Lia, giro appena possibile questo tuo commento a Renata Pepicelli, che sicuramente saprà rispondere in maniera più circostanziata alla tua domanda. Da parte mia spero usciranno presto gli atti della giornata e attendo ovviamente i futuri seminari sui femminismi del mediterraneo (perché il discorso non si esaurisce con questo incontro)

liadiperi ha detto...

Si,grazie. Mi piacerebbe conoscere la risposta. Anche, perché, nella mia ricerca ( e studio) delle realtà femministe latino-americane l'approccio a tematiche di questo genere (femminismo arabo, islamico, tra gli altri)è differente e completato dalle voci date alle protagoniste. Mi chiedo se, da noi,ciò dipenda da una qualche influenza 'atlantista'.
Buona domenica.